La Vita È Vita

 

Oggi voglio proporvi una pagina un po’ particolare del mi diario dedicato alle canzoni romane più belle (CLICCA QUI PER L’ELENCO). Oggi ci tengo a raccontarvi qualcosa di “La Vita È Vita”: un brano che ho scritto io stessa, con la collaborazione di Sergio Bardotti, nell’ambito del progetto “Roma In The World”. Ammetto che vedere una mia canzone al fianco di caposaldi della nostra tradizione mi emoziona particolarmente. D’altro canto, vista la mia storia professionale, interpretare e scrivere sono quasi due facce della stessa medaglia. Due attività diverse, certo, ma figlie dello stesso, enorme amore per la nostra splendida città e per la sua musica.

SERGIO BARDOTTI: UN MITO
Prima di entrare nel dettaglio del pezzo, ci tengo a dedicare un pensiero al grandissimo Sergio Bardotti. Una vera e propria leggenda della musica italiana, che non può certo venire raccontata in poche righe. Paroliere e produttore, Sergio ha lavorato con artisti enormi: da Lucio Dalla a Mina, da Gino Paoli a Fabrizio De André. È stato protagonista di grandi collaborazioni internazionali e, ovviamente, ha vinto per due volte il Festival di Sanremo: con “Canzone Per Te” (1968, Sergio Endrigo) e con “Ti Lascerò” (1989, Anna Oxa e Fausto Leali).

Ebbene, nel 2003 Sergio vide il mio film “Napoli Na!” e disse che avrebbe voluto lavorare con me. Che aggiungere… Fu un vero e proprio onore, ancora prima che un piacere, leggergli il testo di “La Vita È Vita”. Per non parlare poi della soddisfazione provata quando dichiarò di volere collaborare attivamente al brano, finendo addirittura per firmarlo come co-autore.

LA VITA, IL MARE, GAETA…
“La Vita È Vita” è una canzone romana, ma è anche una canzone fortemente autobiografica, in cui paragono alcuni aspetti del mio carattere ad un mare in tempesta. Inutile nasconderlo, io calma e ferma troppo a lungo non ci sono mai saputa stare! Quando abbiamo inserito il brano nel film “Tanto Pe’ Cantà”, ho proposto al regista Carlo Lizzani di girare in uno dei luoghi di mare che amo di più (GUARDA IL VIDEO). Sto parlando della Montagna Spaccata, forse la meraviglia più suggestiva di Gaeta. Una delle idee alla base del film era quella di mostrare alcune perle del nostro paese che, ingiustamente, non finiscono quasi mai sotto i riflettori. Credo che Gaeta non abbia davvero niente da invidiare a nessun’altra località italiana. Il suo lungomare è fantastico ed anche la città è semplicemente imperdibile!